Scroll Top
Via Matteotti, 55 21050 Porto Ceresio (VA)
Le adenoidi nel bambino
Le adenoidi nel bambino a varese
LE ADENOIDI NEL BAMBINO
Sintomi, cause, diagnosi e terapie
Le adenoidi, anche conosciute come tonsille faringee, sono un tessuto linfatico situato nella parte posteriore del naso e della gola. Svolgono un’importante funzione nel sistema immunitario, ma a volte possono diventare ingrossate e causare problemi respiratori e di udito nei bambini.
Sintomi delle adenoidi ingrossate
I sintomi delle adenoidi ingrossate possono variare a seconda della gravità del problema. Tra i sintomi più comuni si possono includere:
– Difficoltà respiratorie: il bambino potrebbe avere difficoltà a respirare attraverso il naso a causa dell’ingrossamento delle adenoidi. Potrebbe respirare rumorosamente o avere un respiro affannoso.
– Voce “grossa” nasale (tecnicamente detta: rinolalia chiusa posteriore) con difficoltà a pronunciare correttamente determinate consonanti nasali che vengono udite come una “D”. Ad esempio, il bambino non pronuncia correttamente “suonare” ma dice “suodare”.
– Russamento: le adenoidi ingrossate possono causare il russamento notturno nel bambino.
– Apnea notturna: in alcuni casi, le adenoidi ingrossate possono causare l’interruzione del respiro durante il sonno.
– Naso chiuso o che cola: le adenoidi ingrossate possono causare il naso chiuso o che cola nel bambino.
– Mal di gola: il bambino potrebbe avere mal di gola a causa delle adenoidi infiammate.
– Infezioni dell’orecchio: le adenoidi ingrossate possono causare infezioni dell’orecchio nel bambino.
– Perdita dell’udito: in alcuni casi, le adenoidi ingrossate possono causare la perdita dell’udito nel bambino.
– Anche la faccia appare modificata con un tipico aspetto, il bambino tende ad avere la lingua protrusa, il labbro inferiore più grande, il mento retratto, gli occhi ingranditi, vistose occhiaie; questi segni se non trattati correttamente possono permanere.
Cause dell’ingrossamento delle adenoidi
Le cause dell’ingrossamento delle adenoidi possono essere diverse. Tra le cause più comuni si possono includere:
– Infezioni virali o batteriche: le infezioni virali o batteriche possono causare l’infiammazione delle adenoidi.
– Allergie: le allergie possono causare l’infiammazione delle adenoidi.
– Problemi anatomici: alcuni bambini possono nascere con adenoidi naturalmente più grandi del normale.
Diagnosi delle adenoidi ingrossate
La diagnosi delle adenoidi ingrossate viene effettuata dal medico otorinolaringoiatra attraverso un esame fisico. Durante l’esame, il medico controlla la gola e il naso del bambino per verificare la presenza di adenoidi ingrossate. In questi casi è fondamentale l’esame endoscopico nasale, l’esame radiografico è invece da considerarsi del tutto sorpassato ed indicato solo in rari casi.
Terapia delle adenoidi ingrossate
Il trattamento delle adenoidi ingrossate dipende dalla gravità dei sintomi e dalle cause sottostanti. In alcuni casi, le adenoidi ingrossate si riducono spontaneamente senza bisogno di intervento medico. In altri casi, può essere necessario ricorrere a farmaci antinfiammatori o antibiotici per ridurre l’infiammazione e alleviare i sintomi. Anche le cure termali possono apportare un grosso beneficio.
Se i sintomi persistono nonostante il trattamento medico, può essere necessario rimuovere chirurgicamente le adenoidi.
La rimozione chirurgica delle adenoidi viene effettuata in anestesia generale e prevede l’asportazione completa o parziale delle tonsille faringee. La procedura è generalmente semplice e sicura, ma come ogni intervento chirurgico presenta dei rischi e delle complicanze.
Conclusioni
Le adenoidi ingrossate sono un problema relativamente comune nei bambini che può causare difficoltà respiratorie e di udito. È importante consultare il proprio pediatra ed eventualmente lo specialista ORL se si sospetta che il proprio bambino abbia le adenoidi ingrossate.
Il medico può aiutare a determinare le cause sottostanti e a scegliere il miglior trattamento per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita del bambino.